Un saluto a tutti gli amici dell’Amiata! Finalmente siamo di nuovo online!
Mi presento, mi chiamo Umberto Papi ho 26 anni e sono il responsabile tecnico operativo e Capo Servizio della società I.S.A., maestro ed allenatore di sci. Il mio compito in società è fare si che tutta la complessa macchina legata alla gestione della stazione invernale sia sempre efficiente, in pratica sono colui che deve fare in modo che gli impanti di risalita, i mezzi battipista, le protezioni sulle piste e l’impianto di innevamento artificiale siano sempre in ordine e funzionanti.
Come potete inmmaginare non è un compito semplice e non sarebbe possibile senza l’impegno di tutta la squadra della ISA i cui uomini , nonstante le difficoltà legate alle ultime stagioni, si sono fatti trovare sempre pronti e disponibili.
Si comincia a lavorare per la stagione invernale quando ancora è in corso la stagione estiva e si va avanti senza sosta fino alla caduta della prima neve o all’arrivo del primo freddo.
Mi piace il mio lavoro! Ho la possibilità di vivere all’aperto con il mio cane Simba sempre al fianco, e in questi anni ho imparato molte cose collaborando con tecnici altamente specializzati che mi hanno insegnato molto e formato professionalmente. La parte che meno mi piace è quella di dover decidere se, dove e quando produrre la neve, e se aprire o meno gli impianti in condizioni precarie. Infatti, una volta avuto il via libera dai soci, spetta solo a me prendere queste decisioni e vi assicuro non è mai semplice.
Innanzi tutto devo pensare ai costi ed alle limitate risorse che l’azienda è in grado di mettermi a disposizione. Il costo di produzione della neve artificiale è pazzesco soprattutto adesso che l’energia elettrica è aumentata. Sapete quanta potenza impegnamo sull’Amiata ogni volta che accendiamo tutti gli impianti di innevamento? La stessa impegnata dalle abitazioni di un piccolo paese di 1200 abitanti!!!! Senza però avere le agevolazioni prima casa !!! Inoltre devo fare anche i conti con le limitate risorse di acqua da non sprecare, i costi legati la presenza continua anche di notte di una squadra di almeno due persone, la disponibilità battipista e motoslitta…..e che dire del vento che a volte fa cadere più neve nel bosco che sulle piste con enormi sprechi di acqua ed energia!
Una volta fatta la neve devo anche decidere se spargerla subito sulle piste con i battipista o se conservrla in mucchi per preservarla dallo scioglimento.
Purtroppo sull’Amiata abbiamo poche cartucce da sparare e dobbiamo cercare di utlizzarle al momento giusto, io faccio di tutto per utlizzarle al meglio, a volte sbaglio, a volte qualcuno è scontento e mi dispiace, ma vi assicuro che se sono costretto a prendere delle decisioni che non piacciono a molti è perché ci ho riflettuto a lungo, mi sono consultato con i miei più stretti collaboratori, ho verificato per quanto possibile l’andamento meteorologico ed ho scelto quella che ho ritenuto la soluzione migliore per garantire una più lunga e positiva apertura della stazione.
Basta ho scritto anche troppo, credo abbiate capito che non sono un tipo da scrivania, speriamo arrivi neve abbondante e, se così non fosse, ma arrivasse il freddo, mi impegnerò al massimo per innevare i campi scuola ed almeno una pista lunga. Vi aspetto tutti sull’Amiata per una stagione di sci e di divertimento.
Umberto Papi
Ricordiamo che è vietata la riproduzione e la diffusione del tariffario e delle informazioni commerciali contenute in questo sito. Unico soggetto autorizzato alla diffusione è il sito Amiataneve.it (©)